Non esiste domenica senza anelletti al forno sulle tavole estive siciliane! La tradizione siciliana vuole che ad ogni grigliata, evento o semplice domenica in famiglia, non possa mancare una gustosa teglia di anelletti al forno. Questo piatto, ricco di storia e amore, è un vero e proprio simbolo della convivialità siciliana.
STORIA
Gli anelletti al forno siciliani sono una ricetta antica, tramandata di generazione in generazione, che affonda le sue radici nella cucina contadina siciliana. Questo piatto, preparato con ingredienti semplici, ma ben combinati, è nato come una ricetta della nonna, pensata per riunire la famiglia attorno alla tavola. Gli anelletti, piccoli anelli di pasta, sono diventati il simbolo di questa tradizione.
Originariamente, gli anelletti al forno venivano preparati per le occasioni speciali, come matrimoni o festività religiose, ma col tempo sono diventati un piatto immancabile delle domeniche siciliane. Ogni famiglia ha la sua versione, con piccole variazioni sugli ingredienti o sul procedimento.
CURIOSITA'
Gli anelletti prendono il loro nome dalla particolare forma ad anello della pasta, che simboleggia l’eternità e l’unione familiare. Questa forma non è casuale, ma studiata per trattenere al meglio il condimento e creare un'esperienza gustativa unica ad ogni boccone.
Sebbene la ricetta tradizionale sia a base di ragù, uova sode, piselli e formaggio, esistono molte varianti regionali e familiari. Alcuni aggiungono melanzane fritte, altri sostituiscono il ragù con sugo di carne, creando versioni personalizzate che riflettono le tradizioni locali.
RICETTA ORIGINARIA
Ingredienti per il ragù
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300 g di carne macinata di manzo
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200 g di carne macinata di maiale
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200 g di piselli
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500 ml di passata di pomodoro "Pizzutello" Antica Bottega Siciliana
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1 cipolla
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2 carote
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2 coste di sedano
Ingredienti per la pasta
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2 uova sode
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200 g di caciocavallo grattugiato
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100 g di pecorino grattugiato
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100 g di pangrattato
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Olio extravergine di oliva Bio Verdolì, Sale e pepe q.b.
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Basilico fresco q.b.
Preparazione:
Per la realizzazione del ragù, in una pentola, fate soffriggere in olio extravergine d’oliva la cipolla tritata, le carote e il sedano finemente tagliati. Aggiungete la carne macinata di manzo e di maiale, e fatela rosolare fino a quando non sarà dorata. A questo punto, unite la passata di pomodoro, salate e pepate a piacere, e lasciate cuocere a fuoco lento per almeno un’ora. A metà cottura, aggiungete i piselli e lasciate insaporire.
Nel frattempo, portate a bollore una pentola d’acqua salata e cuocete gli anelletti per metà del tempo indicato sulla confezione. Scolateli al dente e conditeli con una parte del ragù preparato.
In una teglia da forno, cospargete il fondo con un po’ di pangrattato per evitare che la pasta si attacchi. Versate uno strato di anelletti conditi, livellandolo bene. Aggiungete le uova sode tagliate a spicchi, una spolverata di caciocavallo e pecorino grattugiati, e coprite con altro ragù. Ripetete l’operazione fino a terminare gli ingredienti, avendo cura di lasciare per ultimo uno strato di anelletti.
Cospargete la superficie della pasta con altro caciocavallo, pangrattato e un filo d’olio d’oliva. Infornate a 180°C per circa 30-40 minuti, o fino a quando la superficie non sarà ben dorata e croccante.
Lasciate riposare gli anelletti al forno per qualche minuto prima di servirli. Questo permetterà al piatto di compattarsi e ai sapori di amalgamarsi al meglio.
Gli anelletti al forno siciliani non sono solo un piatto, ma una vera e propria esperienza che racchiude tradizione, storia e un pizzico di creatività.
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